LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Sara Cristofori
Scena *

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

Come se fosse vero
riempio la mia anima
già colma di un'assenza
di note e di versi
come se fosse vero.
Come se ci credesse
l'anima piegata
canta quelle note
e recita quei versi
come se ci credesse.
S'illumina la scena
il buio resta dentro.

 Franco Fabiano - 13/08/2014 10:10:00 [ leggi altri commenti di Franco Fabiano » ]

Cara Sara, talvolta il buio nasce dentro inevitabilmente, l’individuo ne prende atto, forse si rassegna, forse - invece - cerca di liberarsene con le proprie forze o risorse. La luce genera consolazione, conferisce ampia veduta. Sono entrambe parte essenziale della vita umana, fisica, tangibile. Ne è permeato l’Universo.
L’assenza è assenza, è negazione di una condizione pregressa. L’assenza per essere tale è preceduta dal suo contrario (la presenza): soltanto ciò di cui siamo stati attori o testimoni ci dà la consapevolezza della mancanza, fortuita, inattesa, comunque mai augurabile.
Non ci è dato sostituire una presenza precedente con una presenza successiva: l’assenza originaria non è sostituibile, essa è soltanto percepibile.

 Loredana Savelli - 13/08/2014 09:34:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Molto d’effetto le ripetizioni.
Ciao Sara.

 Nando - 12/08/2014 14:31:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Un’assenza rimane un’assenza, un vuoto che nulla potrà colmare; tuttavia, c’è un modo d’illuminare l’esterno, la scena in cui l’anima vive il proprio sentimento della mancanza, a volte fingnendo di credere a quelle note e a quei versi, a volte credendoci davvero, però comunque rimane il buio dentro. Rimane.

 Lorenzo Mullon - 12/08/2014 09:11:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

senza buio dentro non si vede fuori, senza buio fuori non si vede dentro

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.